Le tue prime mestruazioni dopo la gravidanza sono chiamate anche capoparto. Il momento in cui si presenta dipende da diversi fattori, tra cui il fatto che tu stia allattando il tuo bambino o meno. Il capoparto e le mestruazioni successive potrebbero essere diversi rispetto alle mestruazioni a cui eri abituata.1
I sintomi di un capoparto sono simili a quelli di una mestruazione prima della gravidanza.
I primi segni che il capoparto sta per presentarsi possono essere perdite di sangue accompagnate da dolori addominali più intensi, dovuti alla maggiore quantità di tessuto uterino da espellere. 2
Alcune donne si chiedono quanto dura il capoparto? Dato che, dopo la gravidanza, il tessuto dell’endometrio è ispessito, il flusso durerà circa 4-5 giorni ma il capoparto potrà essere molto abbondante. 3 Nelle mestruazioni successive, la quantità di sangue mestruale tenderà a diminuire. 2
Il momento in cui compare il capoparto può cambiare da donna a donna e dipende dal fatto che la madre stia allattando o meno. 4
Capoparto e allattamento, infatti, sono strettamente collegati: se non stai allattando al seno o se segui una combinazione di latte artificiale e allattamento al seno, le mestruazioni compariranno tra la sesta e l’ottava settimana dopo il parto. 4
Se stai allattando al seno, il capoparto di solito compare tra i 4 e i 5 mesi, ma in alcuni casi le mestruazioni possono tardare fino a 24 mesi. 4
Ma cosa c’entra l’allattamento con le mestruazioni?
Il periodo in cui le ovaie “sono a riposo” a causa della gravidanza dipende dalla frequenza e dall’intensità dell’allattamento e dai livelli di prolattina. Si tratta di un ormone che viene stimolato dalla suzione del bambino che si attacca al seno e che ti aiuta a produrre latte: quando la prolattina è presente nel tuo corpo ad alti livelli, la sua azione è quella di bloccare l’attività delle ovaie. Ed ecco quindi il motivo per cui non compaiono le mestruazioni. 1,4
Attenzione: l’ovulazione può iniziare anche senza che sia arrivato il capoparto, e questo significa che puoi di nuovo restare incinta, se non utilizzi metodi contraccettivi. 4
Se hai dubbi o vuoi approfondire come avviene l’ovulazione dopo aver partorito, chiedi al tuo ginecologo.
Infatti, dato che ogni donna è diversa è sempre bene chiedere consiglio al proprio medico o al ginecologo, per assicurarsi di scegliere la soluzione migliore e più adatta alla propria situazione.
In alcuni casi, soprattutto se stai ancora allattando, il ciclo mestruale potrebbe essere inizialmente irregolare dopo il capoparto. 1
Ricordati che spesso, quando parliamo di “ciclo”, ci riferiamo al flusso mestruale, cioè alle perdite di sangue che si verificano ogni mese in una donna fertile. In realtà, il termine “ciclo mestruale” definisce quel periodo che intercorre tra il primo giorno di una mestruazione e il primo giorno della successiva.5
Successivamente, il ciclo mestruale riprenderà il suo ritmo normale per te. Ad alcune donne capita che le mestruazioni siano più regolari e meno dolorose. 3
Per alcune donne, le mestruazioni dopo il capoparto saranno più leggere rispetto a prima della gravidanza. Questo potrebbe essere dovuto al fatto che l’utero si è disteso e rilassato. 1 Altre, invece, le trovano più dolore, il che potrebbe dipendere dal fatto che l’utero, essendo più grande e disteso, ha più tessuto da espellere ad ogni ciclo. 1
Molte si chiedono se un capoparto più abbondante possa avere a che fare con il parto cesareo, ma in realtà non è detto che il capoparto dopo il cesareo sia diverso rispetto al parto naturale. Un capoparto abbondante, infatti, può verificarsi in entrambi i casi. 3
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