“Mi brucia quando faccio pipì!”: sintomi, cause e rimedi naturali

Senti bruciore quando fai la pipì? Scopriamo insieme le cause, i rimedi naturali e quando è il caso di rivolgersi al medico.

“Perché brucia?”: le cause del bruciore durante la minzione

Il bruciore durante la minzione, sintomo tipico della cistite, è causato da una combinazione di fattori legati all’infiammazione della mucosa vescicale.

L’infezione o l’infiammazione provocano un’irritazione della mucosa vescicale, che diventa più sensibile al passaggio dell’urina. Questo causa una sensazione di bruciore e dolore. Inoltre, aumenta la frequenza minzionale e questo passaggio frequente di urina sulla mucosa irritata peggiora il bruciore e la sensazione di dolore.

Le cause alla base della sensazione di bruciore e dolore quando si urina possono essere molteplici. Tra le più comuni troviamo:

cistite
uretrite
vaginosi batterica
calcoli renali
prostatite
ipertono del pavimento pelvico

Tra le cause meno comuni possono verificarsi invece: cistite interstiziale, tumori del tratto urinario, stenosi uretrale (restringimento dell’uretra).

Alcuni rimedi naturali per alleviare il bruciore urinario

Ecco di seguito alcuni utili rimedi naturali per alleviare il bruciore durante la minzione.

Bevi molta acqua: l’acqua infatti ti aiuta a diluire l’urina e a espellere i batteri dalle vie urinarie.
Coccolati con delle tisane diuretiche: nello specifico tisane come l’uva ursina, la betulla e la coda cavallina possono aiutare ad aumentare la diuresi e a facilitare l’espulsione delle scorie dalle vie urinarie.
Assumi fermenti lattici: i fermenti lattici ti aiutano a riequilibrare la flora batterica vaginale e intestinale, la quale può contribuire a ridurre l’irritazione delle vie urinarie.

Limita o se possibile evita alimenti che possono amplificare l’infiammazione: non lasciarti tentare dai cosiddetti junk food, i cibi industriali (merendine confezionate con conservanti, caramelle, patatine, bevande gassate/zuccherate ecc.), alcolici e superalcolici, pepe nero, peperoncino, cibi fritti, latticini, caffè. Cerca di ridurre al minimo cibi con zuccheri e troppo grassi: in questo modo darai meno possibilità al corpo di essere attaccato dai batteri.
Prediligi alimenti ricchi di fibre e integrali. Legumi, cereali integrali, verdura e frutta rappresentano un’ottima fonte di fibre. Le fibre infatti favoriscono la regolarità intestinale, limitando la conseguente proliferazione di batteri. Il prolungato ristagno delle feci sostiene un ambiente ideale perla proliferazione dei batteri intestinali, su tutti l’Escherichia Coli, principale responsabile della cistite batterica.
Segui una corretta igiene intima: mantieni il più possibile una corretta igiene intima, prediligendo prodotti con formulazioni dedicate e delicate ed evitando l’utilizzo di prodotti particolarmente aggressivi.

Prevenire la cistite

Non temere, esistono alcune semplici abitudini che possono aiutarti a prevenire la cistite. Quali?

Bevi molta acqua: mantieni una buona idratazione aiuta per diluire l’urina e ridurre la crescita dei batteri nella vescica.
Fai la pipì frequentemente: evita di trattenere l’urina per troppo tempo e previeni in questo modo la proliferazione di batteri nella vescica.
Pratica un’igiene intima accurata: pulisciti a davanti a dietro dopo aver urinato e dopo i rapporti sessuali, aiutandoti a ridurre il rischio di infezioni.
Indossa indumenti in cotone: preferisci la biancheria intima di cotone e evita invece indumenti sintetici che possono favorire la crescita dei batteri.

In caso di sintomi persistenti, febbre, sangue nelle urine o altri disturbi, è importante consultare immediatamente il medico.

Segui una dieta bilanciata: gli alimenti da preferire con la cistite

In presenza di cistite ti consigliamo di prediligere i seguenti alimenti e bevande:

frutta e verdura cruda, andando ad aumentare l’apporto quotidiano di fibre, vitamine (come la vitamina C) e minerali;
proteine del pesce (in particolare pesce azzurro), dei legumi, del tofu e carni bianche BIO (cercando di farne un consumo limitato);
olio d’oliva spremuto a freddo, olio di lino e olio di canapa per la loro spiccata concentrazione di acidi grassi polinsaturi, tra cui gli Omega-3, noti per la capacità di favorire la riduzione dello stato infiammatorio;
aglio e cipolla sono alimenti da prediligere per la loro spiccata azione antibatterica, anche se definirli antibiotici sarebbe scorretto. Sicuramente però possono aiutarci a restare in salute, a mantenere performante il sistema immunitario e a non abusare di farmaci che, per quanto utili, non sono privi di effetti collaterali.

Parlando infatti di alimenti che è bene assumere in quantità contenute, in particolare è importante evitare l’eccesso di aglio, porro e cipolla. Questi alimenti potrebbero causare effetti collaterali come bruciore di stomaco, reflusso gastroesofageo e disturbi intestinali.

In generale, l’utilizzo di aglio, porro e cipolla come rimedi complementari può essere utile per alleviare i sintomi della cistite e prevenirne le recidive, ma è sempre consigliabile consultare il medico per ricevere una diagnosi e una terapia adeguate.

Chiedi un consiglio alle nostre esperte

In alcuni casi, la causa dei tuoi fastidi non è così facile da identificabile. È importante consultare un professionista della salute per un approfondimento e un trattamento adeguati. 💜

Cosa mangiare a colazione? il mirtillo è un valido alleato

I mirtilli hanno dei composti unici, derivati dal tannino, che limitano la risalita dei batteri e l’adesione di questi alle pareti di uretra e vescica. Sono quindi un’opzione ottimale in caso di cistite: puoi iniziare la giornata con 1 bicchiere di succo di mirtillo senza zuccheri aggiunti o una ciotola di mirtilli rossi. Puoi abbinare il kefir oppure lo yogurt vegetale con semi di lino e cereali integrali.

Cosa mangiare a pranzo?

Opta per un piatto di riso o cereali integrali, oppure di pseudo-cereali (grano saraceno, quinoa) seguiti da un po’ di carne bianca. Puoi aggiungere verdura a piacere.

In questo modo apporterai, vitamine, antiossidanti, fibre e sali minerali, utili per limitare lo stato infiammatorio, per rafforzare il sistema immunitario e per favorire il transito intestinale.

Cosa mangiare a cena?

In caso di cistite il nostro consiglio è di preferire verdura mista di stagione e pesce: il pesce azzurro (sgombro, sardine, aringhe etc.) è particolarmente indicato per la presenza di acidi grassi polinsaturi Omega-3, noti per limitare lo stato infiammatorio.

Gli acidi grassi polinsaturi Omega-3 sono considerati infatti acidi grassi essenziali: l’organismo non è in grado di sintetizzarli in piena autonomia, quindi vengono introdotti con l’alimentazione.

Anche la frutta può essere una fonte di acidi grassi Omega 3: questi nutrienti si trovano fra i lipidi presenti nell’avocado, frutto ormai diffuso anche sulle nostre tavole. Oltre che in abbinamento alla verdura puoi sfruttare le virtù dell’avocado anche a colazione preparando un morbido e invitante pancake con salsa di avocado e mirtilli.

Quando è importante rivolgersi al medico

Ricorda, se il bruciore durante la minzione è fastidioso o persistente, è importante consultare il proprio medico per una diagnosi precisa e un trattamento adeguato, oppure nel caso:

si verifichino altri sintomi come febbre, dolore pelvico, sangue nelle urine, difficoltà a urinare;
di una gravidanza;
si abbia un sistema immunitario compromesso;
si abbia una storia di infezioni alle vie urinarie (IVU) ricorrenti;
si sospetti una malattia sessualmente trasmessa.

La tua guida alimentare a portata di mano

Consulta il Piano guida alimentare per la cistite che trovi qui su Amica delle Donne, stilato dai nostri nutrizionisti per aiutarti a gestire al meglio questo spiacevole disturbo che spesso colpisce molte donne 💜